Riempimento serbatoi GPL: diffida degli operatori poco professionali

In quanto fornitori di fiducia di GPL e GNL per migliaia di case, aziende e istituzioni in tutta Italia, riteniamo doveroso informare tutti i clienti Liquigas su alcune pratiche scorrette adottate da operatori poco professionali, e sui relativi rischi.

1. Frode sulla quantità di gas fornito
   Sono stati rilevati dei casi in cui alcuni operatori hanno consegnato meno gas di quanto dichiarato e pagato dai clienti, un comportamento fraudolento punibile per legge (art. 515 codice penale). Noi di Liquigas utilizziamo strumenti informatici avanzati per garantire la corrispondenza esatta tra la quantità di gas consegnata e quella fatturata.

2. Fornitura non conforme alle normative di sicurezza
   Alcuni operatori non rispettano gli standard di sicurezza, esponendo i clienti e le loro famiglie a gravi rischi. Le nostre procedure di consegna e la qualità del gas rispettano rigorosi standard per proteggere l'incolumità di tutti. Ricordiamo che, in caso di incidenti su serbatoi di proprietà Liquigas, a seguito di forniture effettuate da altri operatori, anche il cliente potrebbe incorrere in responsabilità civili e penali.

3. Violazione delle norme sulla proprietà del serbatoio e sanzioni per il cliente
   Nessun altro operatore può rifornire serbatoi di proprietà di Liquigas. È il l proprietario del serbatoio che ne garantisce, nei limiti di legge, la manutenzione ed emette le certificazioni necessarie prima di ogni fornitura. Farsi rifornire da un altro operatore costituisce un illecito, che può esporre il cliente anche a pesanti sanzioni, oltre ai rischi già menzionati.

Invitiamo quindi tutti i clienti Liquigas a diffidare da offerte che - solo all'apparenza - sembrano troppo belle per essere vere (nascondendo, invece, numerose insidie e rischi) e a contattarci per qualsiasi dubbio o ricevere conferma sulla legittimità di eventuali offerte ricevute.