Un importante passo avanti nella realizzazione del progetto di economia circolare promosso da Liquigas, leader nazionale nella distribuzione di GPL e GNL, e Contarina, azienda che gestisce i rifiuti e altri servizi ambientali per oltre mezzo milione di abitanti di 49 Comuni della provincia di Treviso.
È stato inaugurato l’ampliamento dell’attuale impianto di compostaggio di Contarina con una nuova sezione di digestione anaerobica per produrre biometano in forma gassosa e liquida a partire dai rifiuti organici. Il combustibile così prodotto sarà utilizzato per alimentare l’impianto interno di rifornimento di Spresiano (TV), progettato, realizzato e manutenzionato da Liquigas per servire i 226 mezzi di raccolta dei rifiuti dell'azienda, attualmente a GNL.
Arriva a compimento il percorso avviato da Liquigas e Contarina per la realizzazione di un progetto di economia circolare finalizzato a valorizzare gli scarti della raccolta differenziata per la produzione di biocombustibile, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio e a favorire la qualità dell’aria. Le due aziende hanno posto le basi di questa iniziativa nel 2021 con la realizzazione, grazie a un partenariato pubblico-privato, dell’impianto di erogazione e stoccaggio del GNL (gas naturale liquefatto) e GNC (gas naturale compresso), che ha rappresentato il primo passo per la conversione dell’intera flotta Contarina a GNL.
Il GNL, rispetto al gasolio, produce oltre il 20% in meno di emissioni di CO2eq, minimizzando quelle di SO2 e di PM10 (oltre il 95% in meno), mentre il bio-GNL, in base al materiale iniziale utilizzato, può raggiungere una riduzione di oltre l’85% delle emissioni di CO2. Per questo rappresenta un combustibile chiave nel panorama della transizione energetica nel nostro Paese per raggiungere l’obiettivo europeo di riduzione dell’80% delle emissioni di gas serra entro il 2030.
"Il progetto appena realizzato con Contarina rappresenta un importante esempio di collaborazione tra diversi attori della filiera finalizzata alla transizione energetica, con l’obiettivo di trovare nuove soluzioni comuni per la produzione di combustibili alternativi in grado di ridurre le emissioni e tutelare la qualità dell’aria”, sottolinea Giuseppe Fiorino, Amministratore Delegato di Liquigas. “Il bio-GNL rappresenta una fonte che può rispondere da subito alle necessità di evoluzione dell’energy mix nazionale: infatti può essere utilizzato direttamente negli impianti a GNL senza necessità di investimenti o adeguamenti.”
In Liquigas siamo impegnati per mantenere sempre elevati gli standard di qualità dei nostri prodotti, incluse le bombole di GPL. Vai all'articolo
